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Renato Paludetto

La funzione sociale della speculazione

LE PRESUNTE RAGIONI DELLA SPECULAZIONE

Questa volta analizzeremo un argomento che sfiora la psicologia applicata alle operazioni di investimento, ma che in realtà è assai determinante nell'influenzare il proprio modo di avvicinarsi alla Borsa.

Voglio dedicare questa puntata a tutte le persone che ho incontrato e che incontrerò nella mia vita, le quali sono convinte che i soldi guadagnati in fretta sono sempre soldi sporchi!

Mi riferisco all'idea della speculazione nell'immaginario collettivo.

E' luogo comune pensare che essa sia di per se' una cosa poco trasparente e sinonimo di intrallazzi, giochi sporchi, calcoli sottobanco, e trame ordite ai danni degli speculatori più sprovveduti.

IL SIGNIFICATO DEL TERMINE SPECULAZIONE

Andiamo ad esaminare per un secondo il termine speculazione, e scopriremo che ha tre significati:

1 la ricerca avente come unico scopo il conoscere, senza intenti pratici o applicazioni tecniche; l'attività

razionale che si esplica su oggetti non dati dall'esperienza: la speculazione scientifica | pensiero,

meditazione (anche scherz.): essere immerso in profonde speculazioni

2 (econ.) operazione commerciale o finanziaria consistente nell'acquisto e nella vendita, in tempi successivi, di merci, immobili, titoli, valute, allo scopo di lucrare la differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita, prevedendo l'andamento del mercato: tentare, fare una speculazione; una speculazione sbagliata | insieme di tali operazioni: speculazione edilizia | speculazione di borsa, quella che ha luogo mediante acquisti e vendite allo scoperto di titoli azionari a termine.

3 (estens.) attività, azione intesa a conseguire un vantaggio personale sfruttando senza scrupoli una situazione favorevole | nel linguaggio politico, strumentalizzazione di un episodio per gettare discredito sugli avversari

Dal lat. tardo speculatiône(m), deriv. di speculâri 'ricercare, indagare'.

Lasciando da parte il primo, possiamo concentrarci sugli ultimi due. Il significato corretto della speculazione di borsa è il secondo, ma nell'immaginario collettivo è il terzo.

LE RAGIONI DEL PENSIERO COLLETTIVO

Ma perché? Per quale motivo la gente continua ad associare questa estensione del termine all'operatività di Borsa?

Ci ho pensato molto spesso, ed alla fine sono giunto ad una conclusione: la visione della speculazione di borsa come un'attività senza scrupoli messa in atto per un vantaggio personale è legata all'idea del "soldo facile".

Per le persone comuni, quando si guadagnano tanti soldi e molto in fretta, anzi troppo in fretta, c'è sicuramente qualcosa che non va e c'è sicuramente qualcosa di losco.

Da questo ragionamento vengono ovviamente esclusi i soldi guadagnati con le lotterie, il Superenalotto, eccetera. In quel caso il soldo facile è giustificato dal fattore fortuna.

IL SIGNIFICATO DELLA SPECULAZIONE

Invece in questa sede, voglio convincervi del contrario, e cioè che la speculazione di borsa è un affare pulito, ma non solo: ha anche una funzione sociale.

Innanzitutto non va confusa con la speculazione immobiliare. Il fatto di sfruttare terreni non edificabili per costruire palazzi e villette nella speranza dell'ennesimo condono statale, oppure il fatto di progettare edifici con appartamenti molto piccoli per poterne vendere un numero maggiore ed incassare molti più soldi che non nel caso di appartamenti un po' più grandi, nulla ha a che fare con la speculazione di borsa.

Cosa significa allora speculare in borsa?

Significa acquistare le azioni considerate sottovalutate nella speranza di venderle in futuro, quando saranno tornate ad un livello più vicino al giusto valore, oppure significa vendere le azioni considerate sopravvalutate nella speranza di riacquistarle in futuro, quando saranno scese ad un livello più consono al loro reale valore.

Ma chi farà salire o scendere le azioni verso il loro reale valore?

La speculazione appunto.

Nel caso delle azioni sottovalutate sarà l'insieme degli speculatori, che sono persone come me e come voi, convinti del fatto che il prezzo non esprima tutto il valore della società, che acquistando le sue azioni le faranno lievitare, e viceversa nel caso del ribasso.

UN PICCOLO ESEMPIO

Immaginate che le azioni della società Idrolux siano quotate in borsa al prezzo di 15 euro, mentre, a giudizio del mercato, dovrebbero valere 20 euro.

Allora la speculazione rialzista comincerà a dare i suoi effetti e gli speculatori comprandole le faranno salire velocemente diciamo a 18 euro. A quel punto, le azioni saranno ancora sottovalutate, ma il margine di potenziale guadagno si sarà ridotto. Tuttavia, qualcuno riterrà l'affare ancora conveniente, e le acquisterà a 18 nella speranza di rivenderle a 20 euro. E arriveranno a quota 19, vicino al valore reale. A quel punto la speculazione avrà quasi completamente colmato il divario tra prezzo e valore reale.

DENARO FACILE MA RISCHIO ASSICURATO

Lo speculatore che acquista o vende attività finanziarie, lo fa a proprio rischio e pericolo. Se sbaglia incasserà sicuramente una "perdita facile" che rappresenta esattamente l'altra faccia della medaglia del "guadagno facile". E' vero che se indovina guadagna molti soldi (anche se dipende ovviamente da quanto ha investito), ma se sbaglia ne perde in fretta altrettanti.

Siete ancora convinti che si tratti di una cosa sporca?

Anche nelle operazioni di borsa entra in gioco la fortuna. Nessuno ha la palla di vetro e per quanto ogni operatore possa essere convinto di aver fatto una buona operazione, non può essere sicuro che il mercato gli darà sempre ragione. In quel caso entra anche in gioco il fattore fortuna, che, come abbiamo visto precedentemente, era considerato l'elemento che giustificava il soldo facile nel caso delle lotterie. Mi sembra giusto che possa valere anche per la Borsa!

LA FUNZIONE SOCIALE DELLA SPECULAZIONE

Prima di leggere il prossimo esempio, mettetevi alla prova con un esempio simile contenuto nel test n° 82 del mio nuovo libro "100 test per guadagnare in borsa" edito da Franco Angeli)

Ed ora esaminiamo questa cosiddetta "funzione sociale".

Immaginate di dover cambiare residenza e di dovervi trasferire in un'altra città. Mettete in vendita la vostra casa, che dovrebbe valere supponiamo 500 milioni, ma non ricevete offerte per tale valore. L'offerta migliore è di 350 milioni. Un perito immobiliare vi assicura che il valore della vostra casa è sicuramente pari o superiore a 500 milioni, e che sarebbe un errore accettare quell'offerta.

In questo caso ipotetico, come funzionerebbe la speculazione finanziaria applicata alla fattispecie?

Gli speculatori rileverebbero che il prezzo della casa, che il mercato ha segnato in prima battuta in 350 milioni, è assolutamente troppo basso, e formulerebbero offerte superiori. Non hanno nessuna intenzione di acquistarla per abitarci, ma solo per lucrare la differenza: tuttavia questo gioco al rialzo porterebbe ben presto il prezzo, o meglio l'offerta intorno ai 470/480 milioni, che non è affatto male. In quel caso lo speculatore spera di rivendere la casa almeno a 500 milioni e di incassare 20/30 milioni, ma è un rischio che subisce in prima persona.

Voi ne avreste il beneficio immediato di poter vendere subito la casa, mentre il rischio di rivenderla a 500 milioni resterebbe in carico allo speculatore.

La speculazione di borsa funziona allo stesso modo ed ha la funzione sociale di avvicinare i prezzi di mercato ai prezzi che realmente le azioni dovrebbero avere, facendo emergere il valore nascosto che il mercato non premia, o facendo sgonfiare le azioni sopravvalutate che il mercato tende a scambiare a livelli eccessivamente alti.

Questa attività comporta potenziali guadagni facili, a fronte del rischio di perdite facili, assunto in prima persona sulla base delle proprie convinzioni della bontà dell'affare.

In effetti, come abbiamo visto sopra, il termine speculare deriva dal lat. tardo speculatiône(m), deriv. di speculâri 'ricercare, indagare'. Ed in effetti lo speculatore non fa altro che cercare affari, ossia buone occasioni da comprare, o "palloni gonfiati" da vendere.


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