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Analisi grafica: figure

Introduzione alle figure di inversione e di continuazione

Per figure si intendono delle conformazioni grafiche create da particolari movimenti dei prezzi. Questo tipo di analisi necessita di una rappresentazione grafica di tipo lineare o comunque un tipo di riproduzione che sia legato al fattore tempo, sono quindi da escludere le modalità Renko Point and figure etc. L'osservazione del comportamento nel tempo di diversi titoli ha manifestato come al verificarsi di condizioni simili sul grafico si creino le medesime figure.L'importanza di una figura è funzione della sua grandezza e durata; maggiore è il tempo necessario per la sua realizzazione e maggiore sarà la validità del modello.Queste conformazioni si formano in vicinanza di livelli di massimo di un trend al rialzo, oppure in corrispondenza di valori di minimo: nel primo caso vengono chiamate 'zone di distribuzione', nel secondo 'zone di accumulo'

L' interpretazione di questi modelli sta alla base dell' analisi grafica in quanto la loro conoscenza è un mezzo per prevedere la direzione che potrebbe prendere nel futuro la curva dei prezzi. I prezzi di un titolo, generalmente, seguono un trend ben definito. Tale tendenza tuttavia, prima o poi, cambia o viene interrotta e i corsi attraversano una fase di cambiamento durante la quale il loro movimento può determinare la formazione di particolari configurazioni. Se al periodo di transizione in cui entra il titolo segue un'inversione di trend, i modelli che si sono formati prendono il nome di figure d'inversione. all'opposto, le figure di continuazione vogliono dire che il titolo sta semplicemente consolidando una condizione di ipercomprato o di ipervenduto, per poi riprendere il precedente trend.

Il limite tra le figure di inversione ed le figure continuazione non è cosi chiaro come sembrerebbe apparire. Per alcuni modelli grafici, come i triangoli a volte si comportano da figure di continuazione e a volte come figure di inversione a seconda del lato in cui avviene l'uscita. Basta esaminare delle situazioni reali per accertare che determinate formazioni grafiche, per definizione di continuazione, hanno dato origine ad una inversione del trend.

I modelli di continuazione propriamente detti sono quelli che si sviluppano nella fase intermedia di un trend e rappresentano una pausa di consolidamento. Generalmente sono figure che si formano a seguito di rapidi spostamenti dei prezzi e sono determinate da oscillazioni limitate.Invece tra le figure di inversione possiamo individuare alcuni aspetti comuni, malgrado ogni tipo presenti le proprie caratteristiche, esse assumono più valore quando si trovano all'interno di un trend primario; l'ampiezza di questo movimento risulta utile per il calcolo dell'obiettivo massimo di prezzo. Un altro fattore collettivo è individuato nella rottura di una importante linea di tendenza e questo evento costituisce il primo segnale di una variazione nel trend

Maurizio Michele Zuzzaro

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