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Analisi degli operatori e delle demo operative

Directa S.I.M.

Directa, l'unica S.I.M. italiana interamente telematica, è una società di raccolta ordini nata a Torino nel 1995 per consentire agli investitori di usufruire delle opportunità offerte dal mercato telematico della Borsa Valori. Diventata operativa dal 1996, a seguito del contratto stipulato con Borsa Italiana S.p.A. che le consentiva di ricevere direttamente le quotazioni di Borsa, operava direttamente sul mercato azionario tramite un programma proprietario e normale collegamento telefonico, garantendo l'invio degli ordini sul Telematico di Borsa in meno di un minuto, mentre attualmente l'invio può contare su tempi ridotti tra i 10 e i 20 secondi, anche con l'utilizzo della modalità Internet.

Il 7 Dicembre 1997, dopo che si era positivamente conclusa (senza neanche 1 minuto di fermo macchina) l'attività di sostituzione dell'elaboratore centrale I.B.M. con uno 5 volte più potente, è stato attivato il nuovo servizio via Internet. Non c'è stato un vero studio sulle potenzialità di questo mercato, in quanto la società considerava la rete come un nuovo canale distributivo, e non un nuovo settore da analizzare; bisognava risolvere problemi tecnologici legati alla sicurezza e soprattutto alla rapidità. L'idea era semplice e innovativa, dava la possibilità di acquistare e vendere azioni direttamente dal PC senza attendere, dialogare, perdere tempo con interlocutori ed intermediari. Gli ordini sono inoltrati velocemente da un computer all'altro fino al CED borsa, senza indugi, ridigitazioni e ritardi anche in meno di un minuto . Nel corso del primo semestre la società proseguì con la diffusione delle quotazioni in tempo reale, offerte gratuitamente ai clienti e a condizioni di favore anche per chi utilizzava i canali più tradizionali.

Prima a livello mondiale, Directa ha introdotto a fine maggio1999 il servizio di GSM Trading®, che consente agli investitori di comprare e vendere azioni con un semplice telefono GSM. Ad un mese dall'annuncio, sono oltre mille gli investitori che hanno chiamato il call center della società per conoscere il servizio. La società ha sempre operato nel trading on line, ma il primato sta soprattutto nella fiducia accordata dai clienti, probabilmente perché non è un'emanazione di un istituto tradizionale e per la reputazione di affidabilità nel servizio e di completa focalizzazione sul trading on line . Ciò le permette di mantenere, e accrescere, la leadership di mercato. L'impegno della società è quello di investire più risorse per offrire alla clientela servizi sempre più evoluti. Nella prima metà del 1999, la crescita della Sim ha continuato la sua corsa esponenziale. I clienti sono passati da 860 al 31 dicembre 98 ad oltre 2.500 a giugno 99 (+300% in soli sei mesi). Nello stesso periodo, l'intermediato ha superato i 1.500 miliardi di lire. Vengono immessi sul mercato telematico in media un ordine ogni 6 secondi, che equivale a circa 4.000 al giorno.

In funzione dell'aumento del volume degli ordini, l'intermediario negoziatore [12] ha anche raddoppiato il numero di linee di connessione al CED Borsa riservate in esclusiva a Directa. L'accesso al servizio e ai dati personali è rigorosamente protetto e controllato. Si può accedere da qualsiasi luogo munito di telefono ed a qualsiasi ora; gli ordini trasmessi fuori dagli orari di Borsa sono inoltrati all'apertura della seduta successiva. Così è possibile operare più volte in giornata mentre si segue costantemente l'andamento del mercato, immettendo e revocando ordini con limiti di prezzo. Il portafoglio è aggiornato in tempo reale. La maggiore semplicità del processo si traduce per l'investitore in commissioni molto più basse di quelle correnti; infatti gli ordini revocati e ineseguiti e la tenuta del conto non comportano spese. Per ogni operazione la cronistoria completa è documentata e subito inviata via modem: contiene l' ora-minuto-secondo di trasmissione e/o ricezione da parte di Directa, di inoltro al telematico, di esecuzione al prezzo del momento.

Per poter operare basta disporre di un normale Personal Computer dotato di modem per il collegamento telefonico, stipulare un contratto di raccolta ordini con la società, versare l'importo entro cui si desidera lavorare oppure trasferire i titoli già in proprio possesso, (in alternativa i clienti possono depositare i propri fondi presso una banca con la quale la sim ha stipulato un'apposita convenzione), e installare sul proprio PC il software "Directa Borsa". Da questo momento ci si può collegare al servizio di intermediazione, per verificare la propria posizione e per trasmettere ordini di vendita e acquisto entro l'importo abilitato. E' possibile far trasferire immediatamente, gratuitamente e senza preavviso su un proprio conto corrente bancario una parte o il totale della liquidità disponibile. Il modulo d'adesione lo si ritira presso il sito della società, la quale farà seguire la spedizione, tramite corriere espresso, del contratto che andrà restituito alla stessa tramite e- mail, fax o posta.

I dati del 1999 relativi al bilancio dell'esercizio1998 [13] dimostrano un andamento in crescita esponenziale. L'esercizio 1998 si è chiuso con un utile lordo superiore a 1,5 miliardi lire e un utile netto di 961,5 milioni, e con un ROE molto vicino al 50%. L'utile lordo conseguito nel primo semestre 1999 ha raggiunto l'importo di Lire 1.358.354.009, che si confronta con Lire 775.434.881 del primo semestre 1998 e Lire 1.504.032.126 dell'intero1998. A questo risultato si è giunti nonostante il forte incremento della pubblicità, interamente spesata nel conto economico, che nel primo semestre 1999 è ammontata a Lire 795.427.763 rispetto a Lire 372.842.743 dell'intero anno precedente. Nel 1998 i clienti erano 860, nel corso del medesimo anno i clienti Directa sono più che triplicati (+ 370%), tendenza che ha subito un'ulteriore accelerazione nell'anno 99 in cui, n ei primi 6 mesi, i clienti operativi sono aumentati del 300%, raggiungendo al 10 settembre 1999, la cifra di 3000, proseguendo la crescita a ritmo sostenuto per la prima volta anche durante i mesi di luglio e agosto, tradizionalmente caratterizzati da un rallentamento della stessa per via della pausa estiva. .

La crescita dell'intermediato è significativa: nel 1998 è stato pari a 1.057,9 miliardi di lire e ha generato commissioni attive per 2.582 milioni; nei soli primi 6 mesi del 1999 Directa ha fatto segnare un 50% in più dell'intero 1998, risultato che si prevede di quadruplicare (4.000 miliardi) a fine 1999. Directa rappresenta attualmente la più importante sim nel mercato degli Internet broker italiani e l'unica interamente telematica. La crescita dei ricavi ha consentito, in particolare, di autofinanziare gli investimenti tecnici, sia in termini di ulteriore aumento della potenzialità di calcolo, sia in termini di flessibilità di utilizzo. Dal punto di vista finanziario la società, fin dai primissimi anni di vita, caso raro nelle Internet start up companies , ha generato flussi finanziari positivi. Inoltre i dati indicherebbero una vera leadership nazionale e un'esplosione del trading on line in Italia. La liquidità al momento eccedente, è stata investita in titoli a reddito fisso, il cui controvalore al 30 giugno 1999, supera i 2,8 miliardi. Oltre ad aver risolto, per i suoi software, tutte le problematiche conseguenti all'anno 2000, la dinamicità della sim si nota nella continua evoluzione degli accordi commerciali con altre società, tutti basati su un rapporto di compensazione reciproca, anche nei prezzi praticati: I clienti già abbonati ad Italia Online che sottoscrivono il contratto di intermediazione, hanno una riduzione della commissione d'ingresso pari al costo sostenuto per l'abbonamento annuo. Il 24 febbraio 1999 e' stato firmato un accordo con Traderlink [14] per la realizzazione di un servizio di diffusione delle quotazioni di Borsa in tempo reale, su Internet. Il servizio è fornito gratuitamente ai clienti Directa mentre, in un secondo tempo, verrà offerto in vendita al pubblico. Traderlink offre ai clienti Directa uno sconto fino ad un massimo di L. 300.000, sul primo abbonamento prescelto a Visual Trader , uno strumento informativo con tutti gli andamenti di titoli, valute, indici, derivati, etc. In modo analogo i clienti di Traderlink usufruiranno di uno sconto fino ad un massimo di L. 300.000 sulla commissione d'ingresso a Directa. Inoltre, il 10 settembre 1999, Directa, e Skydata, hanno siglato un accordo di collaborazione che si pone come obiettivo la fornitura ai navigatori di Internet di una vasta gamma di servizi finanziari on-line a condizioni estremamente vantaggiose. L'intesa consente all'utente l'integrazione strategica tra i servizi di trading on line e i servizi di informazione finanziaria; l'utente potrà quindi godere del flusso continuo dei dati in tempo reale, limitando l'utilizzo della connessione telefonica al momento del collegamento per le operazioni di trading. Chi già usufruisce dei servizi Directa e desideri sottoscrivere un abbonamento con Skydata, oltre al canone ordinario dovrà corrispondere solo 50.000 lire per dotarsi del kit di ricezione, normalmente venduto al prezzo di circa 300.000 lire. Parallelamente, per gli abbonati Skydata, sarà abbassata a 50.000 lire (invece di 300.000 lire) la quota di adesione ai servizi di trading-on-line. Directa ha lavorato assieme a queste società per quasi un anno sulla parola, per e-mail o telefono senza aver mai formalizzato alcun contratto, fino a che il servizio diveniva prossimo alla commercializzazione. Questi accordi sono una prova di vitalità della " Internet Society " e del nuovo modo di fare affari che essa permette.

L'utilizzo ben calibrato di Internet e del software dedicato rende possibile un approccio diverso al mercato, basato anche sulla tempestività operativa e facilità di accesso alla negoziazione, informazione ed analisi. Directa ha stipulato accordi con altre banche per il servizio di trading on line: Cassa Rurale di Pergine (operativa dall'aprile '98), la Cassa Rurale di Bolzano, la Banca di Credito Cooperativo di Castenaso, la Banca di Credito Cooperativo di Manzano, la Cassa di Risparmio di Rimini, la Banca di Credito Cooperativo dell'Alto Garda e la Banca di Credito Cooperativo di Brescia, la Cassa Rurale di Castello Tesino e la Banca Popolare di Aprilia (Roma) che hanno attivato la pubblicità da settembre 99: molte altre si stanno convenzionando a riprova della validità della formula di partnership ideata. La maggior parte di queste banche è di piccole dimensioni e alcune non possiedono un proprio sito web; tuttavia spesso sono istituti dinamici, pronti ad evolversi, e sono una dimostrazione di come le tecnologie attuali, possano permettere di offrire, grazie ai costi contenuti, lo stesso servizio delle grandi banche, permettendo la sopravvivenza dei piccoli istituti locali; perché, dal punto di vista della virtualità, la dimensione della banca non è rilevante, ciò che è importante è chi offre il servizio migliore.


[12] la Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni

[13] www.directa.it/chisiamo/bilanci.html

[14] Una società specializzata in software per la finanza. www.directa.it/chisiamo/rstampa.html

Dott. Pietro Favè

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