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Il Mercato Azionario

Limiti di variazione dei prezzi

Limiti massimi di variazione del prezzo delle proposte rispetto al prezzo di controllo.

•  Azioni, warrant, obbligazioni convertibili, diritti d'opzione, quote di fondi chiusi ---> +/- 90%

•  azioni o quote di OICR ---> +/- 10%

Limite massimo di variazione dei prezzi dei contratti rispetto al prezzo di controllo.

•  Azioni e quote di fondi chiusi ---> +/-10%

•  Warrant e diritti d'opzione ---> +/- 30%

•  Obbligazioni convertibili ---> +/- 5%

•  quote o azioni di OICR ---> +/-3,5%

Limite massimo di variazione dei prezzi tra due contratti consecutivi.

•  Azioni, warrant,e quote di fondi chiusi ---> */- 5%

•  Diritti d'opzione ---> +/- 15%

•  Obbligazioni convertibili ---> +/-2,5%

•  Quote o azioni di OICR ---> +/- 1,5%

Se si ha una modifica superiore a quelle indicate si ha la sospensione temporanea sino a quando, nel giudizio della Borsa Italiana spa, non è cessata la condizione di alterazione del mercato ¹. La società di gestione ha piena autonomia nel modificare i limiti ed ha un'ampia capacità di intervento discrezionale. In altri termini, la Borsa può sospendere le contrattazioni quando:

•  si hanno andamenti anomali negli scambi per quantità o prezzi,

•  si abbia necessità di acquisire informazioni,

•  per segnalazione di comportamenti irregolari di uno o più operatori,

•  per motivi tecnici che non assicurano il regolare svolgimento delle contrattazioni.

Nella fase della continua gli operatori possono abbinare ("compensare") due proposte di segno opposto e di pari quantità ( funzione di "cross order") senza che siano soddisfatte le normali procedure e rispettate le priorità temporali. Si assuma che la situazione del book del titolo a sia la seguente .

Le proposte presenti nel "book" al termine della negoziazione continua sono automaticamente trasferite alla fase successiva, quella della chiusura con il prezzo e la priorità temporale originaria.

La giornata ha termine con la seconda asta , quella di chiusura che ha svolgimento analogo a quella di apertura.

Il prezzo teorico è determinato secondo le quattro regole esposte.

La validazione ha come parametro di riferimento il prezzo di controllo ed ammette uno scarto del 10% , così come avviene in apertura. Qualora non sia possibile determinare il prezzo di chiusura ( valgono le stesse regole dell'apertura) o non sia possibile validarlo, le proposte con parametro VSD sono trasferite alla pre-asta del giorno dopo. Tutte le altre proposte sono cancellate automaticamente. La trasformazione delle proposte in contratti avviene con le stesse modalità già viste nella fase di apertura.

Nel corso della giornata di borsa si ha la formazione di alcuni prezzi particolarmente significativi.

Il prezzo ufficiale del titolo considerata è la media ponderata dell'intera quantità negoziata. Essendo un dato medio il prezzo ufficiale può non essere un prezzo "fatto".

Il prezzo di riferimento è il prezzo dell' asta di chiusura . Se non è possibile determinare il prezzo di chiusura , il prezzo di riferimento è pari alla media ponderata dei prezzi dell'ultimo 10% di quantità negoziata ². Il dato esprime la tendenza al termine della giornata ed è utilizzato come prezzo di controllo per la validazione del prezzo d'apertura del giorno successivo.

Il prezzo di controllo varia nel corso della seduta ed è :

•  il prezzo di riferimento precedente, nel corso dell'asta di apertura,

•  il prezzo di asta di apertura , durante la negoziazione continua e la fase di chiusura ( se non è possibile determinare il prezzo di apertura, il parametro di controllo è il prezzo di riferimento precedente).

I prezzi di Borsa

•  prezzo d'asta di apertura --->è il prezzo validato che si forma in base al totale delle proposte d'acquisto e di vendita immesse, con limite o senza prezzo, nella fase della pre-asta;

•  prezzo di controllo ---> assume configurazioni diverse:

•  nella fase dell'asta di apertura è il prezzo di riferimento precedente,

•  durante la negoziazione continua e nella fase di chiusura è il prezzo d'asta di apertura (se non esiste il prezzo d'apertura è il prezzo di riferimento precedente),

•  prezzo di riferimento --->è il il prezzo di chiusura oppure, in sua vece, la media ponderata dell'ultimo 10% della quantità negoziata,

•  prezzo di chiusura --->è il prezzo validato che si forma in base al totale delle proposte d'acquisto e di vendita presenti nel book, nella fase di chiusura,

•  prezzo ufficiale ³ --->è il prezzo medio ponderato di tutta la quantità negoziata nel corso della giornata di borsa al netto delle quantità scambiate con l'utilizzo della funzione cross-order.


¹ Durante la sospensione temporanea non è consentito immettere,modificare o cancellare proposte.

² Per il segmento Star, borsa ordinario (C1 e C2), MTF (OICR) e per il Mercato Ristretto il prezzo di riferimento è sempre pari alla media ponderata dell'ultimo 10% delle quantità negoziate al netto della funzione "cross order".

³ Per il mercato dei covered warrant , il prezzo ufficiale è determinato al netto delle quantità scambiate con l'utilizzo della funzione cross-order, con le modalità del prezzo di riferimento.

Prof. F. Caparrelli

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