Home > Doc > Analisi Frattale dei Mercati Finanziari > I tre livelli di efficienza

Analisi Frattale dei Mercati Finanziari

I tre livelli di efficienza

I test sull'efficienza dei mercati hanno cercato di verificare se il mercato utilizza o meno tutta l'informazione disponibile nel fissare i prezzi dei titoli. Le analisi empiriche si sono prevalentemente concentrate su alcuni sottoinsiemi di informazioni. L'analisi si è rivolta a verificare se effettivamente le informazioni disponibili sono istantaneamente e pienamente assorbite dai prezzi e quali sono le informazioni ritenute rilevanti e quali meno rilevanti.

Per fare ciò lo stesso Fama (1965) propone di classificare i tipi di informazioni in tre distinte categorie:

a) L'efficienza in forma debole. Riguarda essenzialmente la struttura intertemporale dei prezzi, ossia la cosiddetta autocorrelazione tra i prezzi osservati in una successione di intervalli temporali. Un mercato presenta l'efficienza in forma debole se i prezzi riflettono pienamente ed istantaneamente tutte le informazioni sull'andamento passato degli stessi. In altre parole non è possibile ottenere dei rendimenti superiori a quelli medi di mercato utilizzando la storia dei prezzi per prevederne i comportamenti futuri.

b)L'efficienza in forma semi-forte. Gli investitori costruiscono le loro aspettative sui prezzi futuri in base a tutte le informazioni di pubblico dominio. Le informazioni pubbliche disponibili comprendono anche quelle relative all'andamento passato dei prezzi.

c) L'efficienza in forma forte. Un mercato è detto essere efficiente in forma forte se i prezzi correnti riflettono pienamente ed istantaneamente qualunque tipo di informazione sia pubblica sia privata. In altre parole nemmeno coloro che hanno accesso ad informazioni privilegiate, sarebbero in grado di battere il mercato usando le informazioni di cui dispongono.

 

Giancarlo Fabbro

Successivo: La EMH e il modello random walk

Sommario: Indice